mercoledì 7 settembre 2011

Marmellata di frutta mista e misto link

Questo post è dedicato alla mia socia progettuale, nonché fotografa irripetibile. E a un'altra splendida donna, i cui sogni danzano insieme ai miei. Dettagli sotto!
Di come sia possibile ottenere gustosissime marmellate senza zucchero avevo già raccontato qui quando ancora vi scrivevo. Più che un articolo o una ricetta vera e propria si tratta di un incoraggiamento: provate a usare ingredienti freschissimi e a manipolarli il meno possibile..e avrete già cucinato splendidamente! Lo so, il mio stile è minimalista di default e tendenzialmente lo sarebbe anche in cucina. Niente mi dà più piacere che un vegetale qualsiasi, sgranocchiato crudo, magari appena tolto dalla Terra o dalla pianta che ne ha fatto la propria figliolanza..
Ciò detto, vi racconto brevemente l'edizione 2011 e confermo: anche senza zucchero, durano tranquillamente anni. L'importante è togliere più acqua possibile e inserire un agente acidificante per stare tranquilli contro il Clostridium botulinum.

Ingredienti:
succo di uva, bianca e nera, appena spremuto
azzeruoli lessati e passati al passaverdure
fichi, mele, pere di diverse varietà, tutti con la buccia

Procedimento:
cuocere a lungo la frutta, quando inizia a spappolarsi passare grossolanamente col minipimer.

Questa è la ricetta base, sulla quale si può giocare variando la frutta, unendo spezie, frutta secca..oppure facendo ridurre il succo di uva e successivamente cuocendo all'interno la frutta a pezzettoni. E' un tipo di conserva che, con nomi diversi, si ritrova in tantissime tradizioni regionali.

Le dediche
Vi siete mai chiesti chi abbia scattato la foto magica che Neofrieda appiccica dappertutto? La foto in cui il suo sguardo e quello della Pozia escono dallo schermo e volano in alto, abbracciati? E' stata la Capra! E sono felicissima che abbia aperto il fertilissimo blog linkato sopra. Anzi, prometto che uscirò dall'intimismo e farò una sezione link :-)
Quanto al Ravanello, che mi ha giusto ricordato che avevo citato la presente marmellata, non posso che ammirare il rigore scientifico e lo humour british delle sue pagine. Bravissima!

3 commenti:

Carla Leni ha detto...

la Capra ringrazia commossa! e a breve ricambierà!

Barbara ha detto...

il tuo modo di fare marmellate mi piace molto, uso farlo anche io con la frutta che non riesco a consumare e mi resta, variegata, in giro....dolcifico con il succo d'agave o con lo zucchero di canna ma ne metto meno della metà delle dosi consigliate.

le tue preziosissime amiche hanno due blog bellissimi e ricchi di amore e spunti, grazie di averli segnalati.
un abbraccio :)
B.

Neofrieda79 ha detto...

@LaCapra: hai fatto molto di più <3
@B: sai che quando ho ripreso il blog ti stavo pensando? Appena ho un secondo posto le ricette che ti promisi all'epoca :P Un abbraccio e bentrovata!